Proseguono gli stage all’estero per i giovani con sindrome di Down previsti dal progetto “Lavorando per lavorare“, iniziativa finanziata dal programma comunitario Erasmus Plus nell’ambito dell’azione Ka1 Learning Mobility of Individuals (Mobilità ai fini di apprendimento) e riavviata, dopo il fermo obbligato dovuto alla pandemia, lo scorso mese di settembre.
Dopo le esperienze dei giovani di Caserta e Napoli a Barcellona e poi dei giovani di Mantova e Roma a Budapest, riparte un nuovo gruppo, formato dai giovani di Pisa e Trento per l’ostello spagnolo INOUT.
Dal 21 novembre all’11 dicembre saranno impegnati a Barcellona, nello stage di lavoro, Chiara Pozzatti e Michele Zanoni di AIPD Trentino e Irene Vettore e Giacomo Vaglini di AIPD Pisa. Ciascun gruppo è accompagnato dai rispettivi operatori, Michele Boschele e Giovanni Iannuzzo.
Il progetto si propone di far svolgere un’esperienza di lavoro all’estero nel settore alberghiero a 26 giovani con sindrome di Down in transizione tra la scuola ed il mondo del lavoro accompagnati da educatori AIPD.