Proseguono gli stage all’estero per i giovani con sindrome di Down previsti dal progetto “Lavorando per lavorare“, iniziativa finanziata dal programma comunitario Erasmus Plus nell’ambito dell’azione Ka1 Learning Mobility of Individuals (Mobilità ai fini di apprendimento) e riavviata, dopo il fermo obbligato dovuto alla pandemia, lo scorso mese di settembre.
Il progetto si propone di far svolgere un’esperienza di lavoro all’estero nel settore alberghiero a 26 giovani con sindrome di Down in transizione tra la scuola ed il mondo del lavoro accompagnati da educatori AIPD.
Dal 5 al 26 novembre, i giovani delle sezioni AIPD di Mantova (Giulia Maccari e Davide Pomati con l’operatore Riccardo Bonfà, che sarà lì per metà soggiorno e poi sarà sostituito da Elisa Monaco) e di Roma (Fatima Mennella e Salvatore De Stefano con l’operatrice Emanuela Fagiolo) saranno a Budapest presso il Marriott Hotel.