In questi giorni di quarantena i nostri ragazzi hanno visto stravolgere la propria routine quotidiana e per molti di loro è stato davvero difficile mantenere una scansione temporale adeguata. Inoltre l’idea di non avere più delle attività proprie da svolgere con regolarità (per es. lavoro, sport, atl..) ha abbassato il tono dell’umore.

Abbiamo ideato questa tabella con l’obiettivo di dare un supporto nella ridefinizione della routine quotidiana e settimanale.
Inoltre è stata utile come supporto nella ridistribuzione dei compiti domestici all’interno della nuova gestione familiare “imposta” dalla convivenza forzata. 

OBIETTIVI:

• fornire uno strumento ai ragazzi e alle famiglie per ridefinire la routine settimanale e riorganizzare i compiti familiari;
• coinvolgere i ragazzi nella gestione del proprio tempo, anche in un periodo di quarantena;
• supportare il ragazzo nella comprensione della scansione temporale;
• migliorare il tono dell’umore attraverso la costruzione di una routine stimolante e motivante.

ATTIVITÀ:

Si propone al ragazzo di costruire insieme una tabella settimanale delle attività che vuole fare durante la settimana, sottolineando che sarà come una sorta di agenda personale dove potrà inserire i compiti domestici concordati con i genitori e le cose che vuole fare nella settimana.
Il sabato e la domenica sono giorni di riposo (è utile sottolinearlo in modo che i giorni non siano tutti uguali, ma si mantengono i “riposi settimanali”). 
In seguito si può programmare un incontro (anche in videochiamata) tra educatore, genitore e figlio per costruire la tabella insieme, concordando i nuovi compiti domestici affidati al ragazzo, le attività di svago che il ragazzo decide, l’appuntamento in videochiamata del gruppo AIPD e tutto ciò che può essere utile al ragazzo per creare una routine che può essere gestita il più possibile in autonomia (possono essere anche inserite immagini nel caso in cui ci sia difficoltà di lettura).
Ogni settimana si ripropone l’incontro tra genitore e figlio per costruire la tabella finchè non diventa anche questa una “routine” che il ragazzo si costruisce in autonomia. 

E’ bene che la tabella sia posizionata in una parte della casa ben visibile al ragazzo e alla famiglia (potrebbe essere appesa sul frigo).
Ogni volta che viene eseguita una attività il ragazzo può spuntarla e a fine giornata in famiglia si può condividere un momento in cui il ragazzo racconta le attività che ha svolto guardando la tabella (questo è utile per rafforzare la scansione del tempo e la successione delle azioni).
La tabella non deve essere uno strumento rigido di “obbligo”, ma uno strumento di supporto alla routine, pertanto se il ragazzo non ha svolto alcune attività in tabella, il ragazzo può decidere di rimandarle a un altro giorno.

RISULTATI OTTENUTI:

Grazie a questo strumento i ragazzi, soprattutto gli adulti che sono a casa dal lavoro, hanno trovato la motivazione di portare avanti obiettivi e compiti familiari. Il loro tono dell’umore è migliorato e anche le famiglie hanno trovato un supporto nella nuova gestione familiare, coinvolgendo maggiormente i figli nello svolgimento dei compiti domestici.

Buon lavoro!

Come equipe educativa abbiamo studiato delle modalità alternative per essere vicini ai ragazzi in questo momento e continuiamo a confrontarci sulla situazione che stanno vivendo in casa.

Ovviamente per molti dei nostri ragazzi il cambio di routine e di abitudini sta abbassando il tono dell’umore, soprattutto perchè ci siamo resi conto che non per tutti era chiaro quello che sta succedendo.

Quindi ne abbiamo parlato in gruppo (attraverso la video-chiamata) e le ragazze del Club hanno costruito questo PDF che hanno poi condiviso con le loro famiglie, spiegandolo ai genitori e ai fratelli.