Scheda pubblicata il 14/07/2014 e aggiornata il 28/04/2015
In applicazione dell’art. 8 bis della L. n° 128/13 è stato emanato il Decreto Interministeriale Istruzione, lavoro ed economia (trasmesso con Nota del ministero del lavoro il 5/6/2014) sulla possibilità per gli alunni degli ultimi due anni di scuola secondaria di secondo grado, in particolare istituti tecnici e professionali, di effettuare nel triennio 2014-2016 un percorso misto di istruzione e formazione in azienda conseguendo il diploma di scuola superiore con la certificazione delle competenze acquisite e il credito didattico per il periodo trascorso in azienda.
Il percorso misto deve essere preceduto da un’intesa tra Ministero del Lavoro, dell’Istruzione (anche tramite i loro organi regionali), la Regione e l’azienda interessata.
Sulla base di tale intesa la singola scuola stipula una convenzione con l’impresa interessata contenente tra l’altro i dettagli del piano formativo personalizzato, l’obbligo per la scuola di nominare un tutor interno, per l’azienda di nominare un tutor aziendale, l’orario di lavoro dello studente in azienda.
A seguito della convenzione il singolo studente stipula un contratto di apprendistato con l’azienda e ha diritto al riconoscimento dei crediti didattici maturati anche in caso di cessazione anticipata della sperimentazione ed a rientrare nei percorsi normali di istruzione.
Inoltre l’azienda organizza a proprie spese corsi di formazione obbligatori in servizio per il tutor scolastico e quello aziendale.
Il percorso sperimentale di svolge utilizzando fino ad un massimo del 35% dell’orario scolastico.
Al termine del percorso misto la scuola valuta anche i risultati dell’attività svolta in azienda sulla base del rapporto effettuato dal tutor aziendale che si avvale anche del parere del tutor scolastico.
E’ previsto che tutte le attività debbano svolgersi senza oneri aggiuntivi per lo Stato.
Importante il fatto che sia prevista espressamente la possibile partecipazione di alunni con disabilità a tali percorsi negli art. 7 comma 6 e art. 9 comma 5 del DI, rispettivamente per la promozione della loro autonomia e per la valutazione dei risultati sulla base della specifica normativa di riferimento.
OSSERVAZIONI
Salvatore Nocera
Nicola Tagliani
Osservatorio AIPD sull’inclusione scolastica
Via Fasana, 1/b
00195 Roma
E-mail: scuola@aipd.it
Tel. diretto e Whatsapp: 333/1826707
Tel. segreteria AIPD: 06/3723909 – 06/23487289 – 351/7308112
Si suggerisce alle famiglie all’inizio di settembre di contattare il coordinatore della 3 o 4 classe frequentata dal proprio figlio con disabilità o l’insegnante per le attività di sostegno, per verificare l’opportunità di una sua eventuale frequenza del percorso misto sperimentale. Il DI a proposito della frequenza dei corsi da parte di alunni con disabilità, non distingue tra alunni che seguono un PEI semplificato e quelli che seguono un PSI differenziato, pertanto questa possibilità è offerta tutti, purché risulti utile per il percorso del singolo studente.
Vedi anche le schede:
n° 467. Tirocini per alunni con disabilità durante la frequenza scolastica (L. 92/12 e Linee-guida Stato-Regioni 24/01/2013)
n° 202. L’alternanza scuola-lavoro nella scuola superiore
Salvatore Nocera
Nicola Tagliani
Osservatorio AIPD sull’inclusione scolastica
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Tel. segreteria AIPD: 06/3723909 – 06/23487289 – 351/7308112
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