PER NOI INCLUSIONE E’… FARE VOLONTARIATO

Sono sempre di più le persone con sindrome di Down che da “assistite” diventano cittadini attivi e a loro volta promotori di solidarietà verso gli altri.

Alcuni anni fa AIPD Roma ha realizzato il progetto “Diversamente Simili” che ha coinvolto giovani con sindrome di Down del gruppo “I Circoli” con una classe di studenti stranieri.

I Circoli dell’AIPD lavorano da anni verso la conquista dell’autonomia dei ragazzi con sindrome di Down, pensando che sia necessario affrancare, ove possibile, la figura dell’educatore e permettere cosí ai ragazzi di costruire la propria vita in età adulta all’insegna dell’indipendenza.

Il progetto ha voluto far incontrare due gruppi di persone, con in comune il bisogno di partecipare attivamente alla vita sociale, superando gli ostacoli di una società ancora troppo poco inclusiva nei confronti delle differenze. In un ciclo di 5 incontri tra i due gruppi, gli studenti e i giovani con sindrome di Down sono stati reciprocamente educatori e insegnanti dei propri compagni.

Per i ragazzi con sindrome di Down è stata un’occasione per conoscere altri paesi e altre culture, attraverso i racconti e la vita degli studenti; per questi, che non avevano occasioni di uscire nel tempo libero, ha significato l’opportunità di frequentare un gruppo di coetanei che hanno insegnato loro a conoscere la città, organizzare pomeriggi al bowling, muoversi con i mezzi pubblici, e, contestualmente, sperimentare dal vivo la propria conoscenza della lingua italiana.