Con una circolare a firma di Ministero Salute, Agenzia Italiana del farmaco e Istituto Superiore di Sanità, sono state fornite indicazioni circa la somministrazione del secondo richiamo (quarta dose) del vaccino anti-covid19 esclusivamente a particolari categorie di popolazione.
Il secondo richiamo (quarta dose) è previsto per:
– le persone che abbiano compiuto o superato gli 80 anni di età,
– gli ospiti delle Rsa
– coloro i quali siano inseriti nelle categorie a rischio e abbiano un’età compresa tra i 60 e i 79 anni.
Nella Tabella 1, inserita nell’allegato 2 alla circolare, sono elencate le “Condizioni concomitanti/pre-esistenti di elevata fragilità, con indicazione alla seconda dose di richiamo (second booster) di vaccino anti SARS-CoV-2/Covid-19, nei soggetti di età uguale o superiore ai 60 anni“. Tra queste sono inserite la sindrome di Down e la disabilità riconosciuta ai sensi del comma 3, articolo 3 della legge 104/92, che dunque sono invitate a sottoporsi alla quarta dose se di età pari o superiore a 60 anni.
Le nuove disposizioni sono state presentate in una conferenza stampa nel pomeriggio di martedì 12 aprile.