Novità telematiche per gli utenti che utilizzano il portale web dell’INPS e dunque anche per tutte le persone con invalidità civile e stato di handicap.
La prima novità riguarda l’accesso all’area riservata del portale, quella che ogni cittadino utilizza per richiedere agevolazioni, comunicare redditi, ecc. Dal 1° ottobre 2020 il PIN continuerà ad essere rilasciato – e potrà essere rinnovato – esclusivamente a:
– minori di 18 anni;
– persone che non hanno documenti di identità italiana;
– persone soggette a tutela, curatela o amministrazione di sostegno.
Tutti gli altri utenti potranno accedere ai servizi offerti da INPS utilizzando uno dei sistemi di autenticazione alternativi attualmente accettati:
– Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID);
– Carta d’Identità Elettronica (CIE);
– Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
I PIN in possesso degli utenti conserveranno la loro validità e potranno essere rinnovati alla naturale scadenza fino alla conclusione della fase transitoria la cui data verrà successivamente definita.
Dunque le persone maggiorenni con disabilità non soggette a tutela, curatela o amministrazione di sostegno, devono adottare uno di questi strumenti o, in alternativa, accedere al portale INPS avvalendosi dei CAF.
A disposizione con tutte le informazioni utili è online una pagina contenente FAQ sulla nuova modalità di accesso.
Altra novità telematica è quanto indicato nel Messaggio n° 4019 del 30 ottobre 2020, che ha introdotto il QRcode per i verbali di invalidità civile.
Il codice QR (quick-response) è un particolare codice a matrice in grado di memorizzare informazioni leggibili e interpretabili da dispositivi mobili (smartphone android, iphone, tablet android e ipad). Nel messaggio, INPS afferma che “può essere utilizzato per attestare in tempo reale lo stato di invalidità e accedere così alle agevolazioni previste dalla normativa vigente in materia di invalidità civile, nonché agli eventuali benefici erogati da soggetti esercenti (sconti, esenzioni, accessi preferenziali, servizi di assistenza, sgravi fiscali, etc.). Il QR Code garantisce informazioni sempre attendibili perché è associato all’interessato e non a uno specifico verbale ed è quindi dinamicamente aggiornato allo stato del soggetto a seguito di verbali definitivi di prima istanza, di aggravamento, di revisione, di verifica straordinaria, di autotutela. Sono invece escluse, al momento, le condizioni di invalidità riconosciute a seguito di sentenza giudiziaria e i verbali emessi in data antecedente al 1° gennaio 2010“.
Per ottenere il QR Code occorre utilizzare l’apposito servizio online disponibile sul sito INPS, dopo aver effettuato l’accesso con le proprie credenziali. Il QR Code viene generato in tempo reale ed è immediatamente disponibile in formato PDF per essere stampato, inviato o salvato sul proprio computer o dispositivo mobile.