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Esperienza riportata da un insegnante di sostegno di un Istituto Professionale della provincia di Belluno.


M. è un ragazzo di 20 anni che prova interesse verso un argomento specifico, sa utilizzare il computer e possiede una certa capacità critica, a volte si mostra in atteggiamenti oppositivi nelle relazioni con gli altri e nel mio lavoro con lui mi capita di trovare difficoltà nel superare i momenti di chiusura e quelli di ansia da prestazione. Le mie risorse personali che ritengo utili per migliorare la sua integrazione sono l’attitudine all’ascolto e l’esperienza didattica ed educativa, che vanno di pari passo con le risorse presenti nel contesto scolastico, come il gruppo classe ed il gruppo docente che condividono l’esperienza, il laboratorio d’informatica e la competenze specifiche del personale tecnico.

Per l’Esame di Stato, che si è svolto con le prove differenziate, si è deciso per M. di fargli presentare un lavoro sull’argomento da lui preferito: la pizza. Si è pensato ad un ipertesto realizzato con il programma Front Page, perché un lavoro di questo tipo permette una facile navigazione tra le pagine create, partendo da una home che propone in contemporanea i nomi di tutte le materie trattate. Descrizione dell’esperienza attraverso le fasi di realizzazione:

  1. scelta dell’argomento da parte dell’allievo;
  2. proposta ai docenti curricolari delle discipline studiate nel quinto anno di quali parti riguardanti l’argomento “la pizza”desiderava inserire nella tesina;
  3. raccolta del materiale da riviste di alimentazione, cucina, salute, da Internet (anche salvataggio di immagini utili e animazioni);
  4. selezione e studio del materiale scelto;
  5. scelta del programma Front Page per sviluppare il lavoro. Quindi: si è creata la struttura di base con un index (la home); si è dato il titolo alle diverse pagine web (nome delle discipline); si sono scelti sfondo, tema, punti elenco; si è iniziato a scrivere nelle singole pagine e a fare il lavoro di inserimento dei file immagine; si sono creati i collegamenti tra le pagine;
  6. l’allievo si è esercitato a lungo leggendo pagina per pagina quanto  aveva scritto, passando da una pagina all’altra anche su richiesta dell’insegnante di sostegno, acquisendo una sicurezza via via maggiore, buona autonomia, autostima e desiderio di relazionarsi con chi fosse interessato al suo lavoro;
  7. ne è risultato un lavoro chiaro, pulito, semplice da presentare, facilmente navigabile da parte dell’alunno che in breve tempo ha acquisito le abilità necessarie per proporre la sua tesina.
L’esperienza faceva parte del PEI ed ha previsto la partecipazione congiunta dell’insegnante per le attività di sostegno, gli insegnanti curricolari ed il gruppo classe, coinvolgendo diverse aree didattiche: l’area linguistica o della comunicazione (italiano, storia, inglese, tedesco), l’area logico-matematica (matematica e legislazione), infine l’area tecnico-scientifica (alimenti ed alimentazione, laboratorio di cucina, EGAR-economia e gestione dell’azienda ristorativa). In particolare l’insegnante di sostegno è stata coinvolta nella progettazione e realizzazione del lavoro, soprattutto nella gestione di ogni singola fase; gli insegnanti curricolari nell’elaborazione dei contenuti di studio delle diverse discipline previste dal lavoro; il gruppo classe come supporto e stimolo al compagno durante il lavoro. Inoltre è stata coinvolta anche la famiglia con la raccolta del materiale informativo e la condivisione del lavoro.
 
Non senza una certa emozione l’allievo ha presentato il suo lavoro alla Commissione d’Esame, dimostrando di conoscerne molto bene tutti i contenuti. L’utilizzo della presentazione ha consentito all’allievo di richiamare facilmente alla memoria i contenuti di studio; ciò ha consentito il superamento della preoccupazione iniziale permettendogli di evidenziare la capacità di argomentare intorno al tema proposto. La condizione serena che la presentazione stessa ha contribuito a determinare, ha consentito all’allievo di evidenziare una certa capacità critica mediante battute scherzose e senso dell’autoironia. L’ipertesto è stato prodotto secondo i criteri di accessibilità per renderlo utilizzabile da tutti nello spirito dell’inclusione e dell’accoglienza.


Per visualizzare l’ipertesto prodotto estrarre il contenuto di questo file .zip in una cartella del proprio computer e avviare l’ipertesto cliccando sul file “index.htm”.


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